INFORMATIVA
Questo pomeriggio presso
l'assessorato al lavoro alla presenza dell'assessore Virginia Mura, le segreterie
Slc-Cgl, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil insieme alle Rsu hanno esposto i dubbi sulle
prospetive di lavoro presso il sito di Sestu.
Da un mese a questa parte l'azienda della quale facciamo parte ha
deciso di portare avanti un riassetto organizzativo che prevede esuberi e
trasferimenti e riguarda le tre sedi Milano, Roma e Cagliari.
Nella nostra sede infatti 7 lavoratori facenti parte della Control
Room è previsto che siano trasferiti a Milano. Un impatto solo in apparenza
marginale ma che riguarda ciò che è per noi il cuore della nostra attività!
Ci si chiede a che scopo spostare
questi lavoratori a Milano? La mera dichiarazione dell'azienda di volerli
avvicinare al fulcro dell'azienda non ci soddisfa.
Da qualche anno a questa parte abbiamo infatti assistito a quello
che a nostro parere è apparso come una progressivo disinvestimento da parte di
Sky verso il sito di Cagliari, in termini di mancanza di formazione, di
esternalizzazione delle attività pregiate e mancanza di innovazione legate alle
nuove tecnologie del Customer come ad esempio le web chat e mail.
Come Fistel-Cisl abbiamo sottolineato il timore sempre più forte
sentito dai lavoratori e dimostrato con l'ultimo sciopero, che si stia andando
verso un processo di impoverimento e esternalizzazione del Customer Care e che ci ha spinti ha chiedere l'appoggio delle
istituzioni e dell'assessorato. Nel caso che i dubbi vengano confermati le
future ricadute occupazionali e sociali sarebbero pesantissime nel nostro
territorio già fortemente provato da anni di crisi economica.
Per questo vorremmo che Sky sia consapevole della propria
responsabilità sociale e che possa aprire un dialogo che permetta di rilanciare
le sorti del nostro sito.
A tal proposito l'assessore Virginia Mura che ha bene inteso le
difficoltà che sono state prospettate, si è detta disponibile a prendersi
carico delle istanze e a coinvolgere la presidenza della Regione.
Inoltre si è impegnata chiedere all'azienda la disponibilità nel
creare un dialogo costruttivo che possa portare ad un nuovo piano di rilancio
del sito di Sestu , grazie a politiche attive e strumenti formativi che possono
essere cofinanziati dal fondo sociale europeo.
La Segreteria Regionale Fistel-Cisl e il delegato Alessio Vacca