CODICE ETICO E COMPORTAMENTALE DELLA FISTEL-CISL
SARDEGNA
Con il Codice etico
e comportamentale, tutti i/le dirigenti, gli/le operatori/trici, i/le
delegati/e, i/le militanti e gli/le associati/e della FISTEL-CISL SARDEGNA, si
impegnano nella propria attività, ad
operare nel rispetto delle norme statutarie e regolamentari e sulla base dei
principi di integrità, correttezza, onestà e legalità.
Si tratta di
promuovere e affermare maggiormente un modello di relazioni tra strutture
sindacali, dirigenti, militanti e associati/e per valorizzare espressioni
comportamentali e relazionali intese quali cornici di riferimento della
missione CISL finalizzata al rafforzamento del rapporto fiduciario e
partecipativo dentro l'organizzazione e con i/le nostri/e associati/e e con
tutto il mondo del lavoro.
1. FINALITÀ E
VALORI
La FISTEL-CISL
SARDEGNA si richiama e si ispira, nella sua azione, a valori che pongono al
centro della sua azione la centralità
della persona, per realizzare la
solidarietà e la giustizia sociale.
Cosi come, la FISTEL-CISL
SARDEGNA è impegnata a realizzare le condizioni di uno sviluppo economico che
permetta lo sviluppo della personalità umana attraverso la giusta soddisfazione
dei suoi bisogni materiali, intellettuali e morali, familiari e sociali.
La difesa e
rappresentanza degli interessi dei/delle lavoratori/trici, per la FISTEL-CISL
SARDEGNA si esplicano attraverso il
principio della supremazia del lavoro
sul capitale, del privilegio della via negoziale su quella legislativa per la regolazione
dei/delle lavoratori/trici e datori di lavoro, nell'adesione libera e spontanea
dei lavoratori alla FISTEL-CISL SARDEGNA, nel pluralismo e democrazia interna
all'organizzazione.
I valori di
riferimento della FISTEL-CISL SARDEGNA nello svolgimento della sua azione
sindacale sono:
• la solidarietà, tra persone, gruppi o
posizioni sociali diverse;
• il rispetto e la
valorizzazione delle diversità culturali, etniche, religiose, in una
prospettiva di società multiculturale e multietnica;
• la mutualità, modalità che attraverso l'unione delle forze e lo scambio
solidaristico consente di raggiungere obiettivi comuni;
• la legalità, che garantisce parità di condizione per l'insieme dei
soggetti impegnati nei settori di riferimento e più in generale nella società.
2. PRINCIPI ETICI E COMPORTAMENTALI GENERALI
Ø Rispetto della legge, correttezza ed eticità dei
comportamenti
La FISTEL-CISL
SARDEGNA in tutte le sue articolazioni si impegna rigorosamente al rispetto
delle leggi e delle norme vigenti, dello Statuto e regolamenti
dell'organizzazione e ad operare con correttezza e in coerenza con i principi
etici dichiarati nel presente codice etico. Lo stesso impegno riguarda i/le dirigenti, operatori/trici, collaboratori/trici e associati/e di tutti i livelli
dell'organizzazione ed inoltre, tutti/e coloro che operano nei servizi, enti,
associazioni e società promosse dalla Cisl.
Ø Certezza delle regole e delle sanzioni
Diventa ineludibile
per un'associazione di rappresentanza, come la FISTEL-CISL SARDEGNA, riaffermare
il "sacro principio" del rispetto delle regole e delle norme
contenute nello Statuto e Regolamenti che liberamente la Federazione si è data.
Così come il
principio" di prevedere applicare sanzioni " in caso di violazione delle regole deve
diventare la norma che regola la vita associativa.
Ø Autonomia e
indipendenza
La FISTEL-CISL
SARDEGNA si impegna ad operare con piena autonomia ed indipendenza da qualsiasi
influenza esterna (Stato, governi, partiti, controparti, ecc.) avendo ad
esclusivo riferimento la tutela degli interessi dei/delle propri/e associati/e
e i principi e valori stabiliti dal proprio Statuto.
Ugualmente i/le
dirigenti, operatori e collaboratori/trici dell'organizzazione non devono mai
subordinare tali interessi ad interessi personali, economici e di altra natura.
Ø Sobrietà e gestione efficiente
Ricordando che gran parte delle risorse economiche
e finanziarie utilizzate dall'organizzazione provengono dal contributo autonomo
e volontario dei/delle lavoratori/trici e, con la trattenuta sindacale mensile:
- La FISTEL-CISL SARDEGNA si impegna ad adottare e promuovere
comportamenti contrassegnati da
sobrietà, nella consapevolezza che l'attuale fase
sindacale e sociale richiede rigore e buona
amministrazione, da rappresentare soprattutto ai/alle nostri/e associati/e;
- La FISTEL-CISL SARDEGNA si
impegna a usare tutte le risorse disponibili nel modo migliore, evitando in
particolare qualunque forma di spreco.
Ø Trasparenza
Al fine di rendere
trasparente la gestione delle risorse, la FISTEL-CISL SARDEGNA è impegnata ad
effettuare e rendere pubblica una rendicontazione chiara e trasparente, sia
economica e finanziaria, che sociale.
E proprio dal punto
di vista della trasparenza la FISTEL-CISL SARDEGNA adotta il sistema della
firma congiunta per la gestione di tutti i conti correnti utilizzati dalle
strutture della Federazione.
Tale principio di
trasparenza dovrà riguardare tutti gli ambiti e i livelli della FISTEL-CISL
SARDEGNA con l'obiettivo da realizzarsi in tempi rapidi del bilancio Sociale.
Ø Centralità della persona e partecipazione degli
associati
La FISTEL-CISL
SARDEGNA promuove il rispetto e la dignità delle persone che operano a vario
titolo nell'organizzazione e si impegna a valorizzare il contributo di
ciascuno/a, in quanto fonte di arricchimento ed utile all'azione sindacale.
La FISTEL-CISL
SARDEGNA è impegnata a rafforzare le dinamiche di partecipazione democratica,
informata e consapevole degli/delle associati/e
alla elaborazione delle linee di
politica sindacale e alla vita dell'associazione.
Ø Promozione della legalità
La FISTEL-CISL
SARDEGNA è impegnata a promuovere attivamente la cultura della legalità e della
responsabilità sociale operando in primo luogo nell'attività di contrattazione
aziendale, territoriale e sociale per sostenere la creazione di una economia e
società sostenibile e rispettosa della dignità e dell'integrità della persona.
3. NORME DI
COMPORTAMENTO - AMBITI SPECIFICI
Ø Acquisto e
utilizzo di beni, strutture e servizi
La FISTEL-CISL
SARDEGNA nell'acquisto e nell'utilizzo di beni, strutture, attrezzature e
servizi si impegna a fare in modo che:
- le loro caratteristiche e dimensionamento siano strettamente
commisurate alle reali necessità;
- possiedano
caratteristiche di sobrietà;
- siano
scelti sulla base di criteri di qualità tecnica e prezzo sia di natura etica,
ambientale e sociale.
- privilegiare
per la realizzazione di eventi, convegni e incontri formativi strutture di
ospitalità gestite da soggetti
dell'economia sociale, laddove presenti ed adeguati alla funzione;
- effettuare
l'acquisto di gadget destinati
al proselitismo tenendo in considerazione
anche criteri etici, ambientali e sociali;
- dotarsi
di autovetture aziendali con caratteristiche di sobrietà al ruolo sociale
esercitato e strettamente commisurate alle esigenze operative;
- ottimizzare
la gestione energetica delle sedi delle strutture;
- creazione
di albi nazionali e/o regionali per
la fornitura di beni, materiali e servizi necessari per l'attività
sindacale.
Ø Rendicontazione economica e sociale
La FISTEL-CISL SARDEGNA è impegnata:
a) realizzare
e rendere pubblico il rendiconto annuale relativo agli aspetti
economici-patrimoniali;
b) realizzare e rendere
pubblico l'aggregato delle risorse derivanti dai bilanci di tutte le strutture
della FISTEL-CISL SARDEGNA;
c) realizzare e rendere
pubblico ogni anno un documento di rendicontazione sociale relativo alle
attività svolte ed ai risultati raggiunti nella propria missione istituzionale;
d) rendere
pubblica la lista di consulenti e fornitori;
e) affidare alle società
Caf regionali e/o Nazionali la tenuta contabile dei bilanci e delle buste paga
dei dirigenti e operatori;
f) certificazioni
dei bilanci e dei patrimoni;
g) realizzare
il nuovo sistema contabile su piattaforma Web;
h) pubblicizzare
la situazione reddituale dei dirigenti;
i) scelta degli
Istituti di credito e degli operatori finanziari sulla base dei criteri di
rischio-rendimento-liquidità e di qualità tecnica dei servizi offerti.
Ø Tesseramento
Sui temi del proselitismo e della valorizzazione del
patto associativo, la FISTEL-CISL SARDEGNA è fortemente impegnata:
a. certificazione
delle adesioni;
b. completamento
"Anagrafe unica nazionale" degli/delle iscritti/e delle Federazioni e
degli enti e associazioni CISL;
c. garantire la
consegna, della tessera/Card entro
3 mesi dall'iscrizione;
d. garantire
un'adesione consapevole e responsabile;
e. rivisitare
il Patto Associativo con i/le soci/e;
f. Aggiornare
costantemente la banca dati con disdette e nuove iscrizioni.
Ø Comportamento in Enti, Associazioni, Società in
cui l'Associazione riveste responsabilità di governo
La FISTEL-CISL
SARDEGNA si impegna a far sì che le persone nominate come propri/e
rappresentanti negli organi degli Enti, associazioni e società in cui svolge,
anche se in posizione di minoranza, un ruolo di indirizzo, di amministrazione
e/o di controllo:
a) siano adeguatamente qualificate, in
relazione all'efficace servizio del loro ruolo;
b) ruotino
periodicamente; il periodo di permanenza in carica dovrà comunque essere tale
da consentire una adeguata qualificazione e conoscenza del funzionamento
dell'Ente;
La FISTEL-CISL
SARDEGNA ed i/le propri/e rappresentanti in tali Enti si impegnano ad operare
attivamente affinché in tali Enti:
- le cariche rivestite all'interno degli Enti siano a titolo
gratuito;
- la scelta del personale dipendente e dei/delle collaboratori/trici avvenga
in modo trasparente, sulla base di criteri di professionalità e
competenza.
- la scelta degli Istituti di credito e degli operatori finanziari
avvenga in modo trasparente, con rispetto delle pari opportunità di tutti
i potenziali interessati e senza che si determinino situazioni di
conflitto d'interesse;
- eventuali regalie erogate dagli Enti, società, associazioni abbiano
caratteristiche di sobrietà e siano di modesto valore patrimoniale e in
ogni caso del relativo importo e destinatari se ne dia conto in modo
puntuale nei documenti pubblici di rendicontazione degli Enti, società,
associazioni. In ogni caso i/le rappresentanti della FISTEL-CISL SARDEGNA
non dovranno accettare regalie con diverse caratteristiche da quelle sopra
indicate.
4. PATTO DI
CORRESPONSABILITÀ TRA DIRIGENTE SINDACALE E L'ASSOCIAZIONE
Ø Declinazione
Patto di corresponsabilità
1. Il/la
dirigente sindacale FISTEL-CISL SARDEGNA deve esercitare la propria attività in
condizioni di autonomia ed indipendenza dalle controparti, dai Partiti e dai
Governi avendo ad esclusivo riferimento l'interesse dei/delle lavoratori/trici
e del mondo del lavoro;
2. il/la
dirigente sindacale FISTEL-CISL SARDEGNA, non acquisisce, nello svolgimento
della propria attività sindacale, uno "Status", ma l'esclusiva
consapevolezza del sindacalismo come una delle massime espressioni di servizio
civile di prossimità ai luoghi di lavoro e alle comunità locali;
3. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA deve avere piena consapevolezza della
"temporaneità" del proprio agire sindacale: non si sottoscrive,
facendo sindacato, né un contratto a tempo indeterminato con esso, né si
acquisisce il diritto al distacco;
4. il/la
dirigente sindacale FISTEL-CISL SARDEGNA deve favorire il ricambio
generazionale dentro l'organizzazione; a tal fine assume l'impegno
"morale" di contenere al minimo indispensabile il numero dei mandati
possibili per ricoprire la medesima carica;
5. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA, nel rispetto delle autonomie statutarie e
regolamentari, deve assumere come
elemento valoriale e distintivo la
cultura organizzativa adottata dalla Confederazione, mettendo in pratica
comportamenti coerenti;
6. il/la
dirigente sindacale FISTEL-CISL SARDEGNA deve promuovere la partecipazione
degli/delle iscritti/e alla vita dell'organizzazione ed alla formazione dei
gruppi dirigenti. Per favorire la piena partecipazione di tutti gli/le
iscritti/e ed in particolare delle donne è necessario, nell'espletamento dell'attività
sindacale, tenere conto degli orari compatibili con i tempi di vita,
rispettando gli orari previsti;
7. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA deve avere piena consapevolezza che la cultura
dell'associazionismo della Confederazione impone la massima attenzione alla
base associativa, che rappresenta l'unico fattore di sopravvivenza
dell'organizzazione;
8. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA ai vari livelli, deve possedere livelli di
competenze e conoscenze adeguate alla carica ricoperta, pretendendo
aggiornamenti costanti dall'organizzazione e con l'impegno a partecipare agli
aggiornamenti proposti;
9. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA non deve svolgere alcuna attività incompatibile
con i suoi doveri di dirigente sindacale ovvero assumere responsabilità di
direzione politica e/o amministrativa pubblica, o ricoprire viceversa posizioni
di lavoro autonomo o imprenditoriale, e/o rappresentare sotto qualsiasi forma
interessi delle controparti;
10. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA deve attenersi alla riservatezza e non divulgare
fatti e informazioni riservate della vita dell'organizzazione, delle/dei
singole/i iscritte/i o strutture sindacali, nel rispetto dei diritti e dei
doveri previsto nello Statuto;
11. il
rapporto fra i/le dirigenti FISTEL-CISL SARDEGNA deve essere caratterizzato dal
rispetto reciproco, dalla lealtà e solidarietà;
12. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA, deve rispettare, coltivare e difendere i
diritti sindacali e contrattuali dei/delle lavoratori/trici dei vari comparti
rappresentati dalla Federazione. La responsabilità verso gli/le iscritti/e e
verso i/le lavoratori/trici che rappresenta prevale sempre nei confronti di
qualsiasi altra. Il/la sindacalista non può mai subordinarla ad interessi
personali, delle imprese, di altri organismi, o dei partiti o di qualsiasi
altro ente o associazione;
13. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA ha il dovere di rispettare la persona, la sua
dignità ed i suoi diritti senza alcuna discriminazione di etnia, religione, di
sesso, di condizione fisiche e mentali;
14. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA non può aderire ad associazioni segrete o che
perseguano, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di
carattere militare, o comunque a carattere antidemocratico;
15. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA non può accettare privilegi, favori o incarichi
che possano condizionare la sua autonomia e credibilità tra gli/le iscritti/e e
i/le lavoratori/trici, né può sfruttare la sua posizione per ottenere vantaggi
personali o per i suoi parenti ed affini entro il terzo grado. In particolare è
fatto divieto al/alla dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA affidare incarichi e/o
collaborazioni a parenti e affini entro il terzo grado. Posizioni già esistenti
in contrasto quanto sopra menzionato devono essere rimosse;
16. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA rifiuta pagamenti, imborsi spese, elargizioni, vacanze
gratuite, trasferte, inviti a viaggi, regali, promozioni, gratifiche, favori o
privilegi che possono condizionare la sua attività o ledere la sua credibilità
e quelle della Federazione.
17. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA non assume incarichi e responsabilità he determinino interessi in
contrasto con quelli di chi rappresenta. E' fondamentale prevenire sospetti
sulla autorevolezza e sulla completa autonomia di chi tratta per la FISTEL-CISL
SARDEGNA. Va perciò evitato che nelle delegazioni trattanti FISTEL-CISL SARDEGNA
facciano parte dirigenti sindacali che hanno parenti o conviventi con ruoli
dirigenziali o di coordinamento nelle imprese o associazioni interessate alla
contrattazione.
18. Per
le materie che possono comportare scambi "impropri" tra impresa e
sindacato (promozioni, cambio mansione, assunzioni, trasferimenti, ecc.) si
dovranno ricercare elementi il più possibile trasparenti ed oggettivi per
favorire l'affermarsi del diritto e del merito su qualunque vantaggio
compromissorio;
19. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA ha il dovere di rispettare le regole e le
procedure di democrazia interna prevista dalle norme, fatto salvo il diritto di
esprimere sempre nei modi e nei luoghi statutariamente previsti le proprie
opinioni, ricercando soluzioni le più condivise possibili. In particolare nel
corso dei negoziati all'esterno, la FISTEL-CISL SARDEGNA, deve presentarsi con
una sola posizione;
20. la
FISTEL-CISL SARDEGNA si impegna a salvaguardare e garantire sempre i diritti
dei/delle propri/e iscritti/e e dei/delle propri/e dirigenti, valorizzando le
loro capacità professionali acquisite anche con l'attività sindacali;
21. il/la
dirigente FISTEL-CISL SARDEGNA, ai vari livelli, è impegnato a difendere
l'organizzazione, i singoli/gruppi di dirigenti, attivisti/e e iscritti/e da
attacchi ancorché politici, calunniosi, non veritieri, tendenti al discredito
ed alla insinuazione personale o della Federazione.
Ø Obblighi
specifici per i sindacalisti a tempo pieno:
a) Per
i/le sindacalisti/e che ricoprono incarichi elettivi dirigenziali è fatto
obbligo di segnalare tempestivamente
per iscritto, anche in via telematica, situazioni o comportamenti ritenuti non
coerenti con quanto indicato nel Codice Etico.
b) A
partire dal compimento dal sessantesimo anno di età i/le dirigenti ed
operatori/trici a tempo pieno devono comunicare agli uffici amministrativi
della struttura FISTEL-CISL SARDEGNA di appartenenza ed ai livelli superiori, i
dati relativi al raggiungimento dei requisiti per la pensione, in modo da
consentire una programmazione di medio-lungo periodo delle risorse umane delle
strutture.
5. ATTUAZIONE E
CONTROLLO
Spetta al Collegio
dei Probiviri della Federazione Nazionale:
a) il compito di acquisire la raccolta
delle segnalazioni su presunte violazioni del Codice Etico;
b) una verifica annuale del codice
etico;
c) segnalare
alle strutture interessate le comunicazioni pervenute sulle presunte violazioni
del Codice Etico;
d) avviare
istruttorie ricognitive per approfondire eventuali segnalazioni su gravi
irregolarità e violazioni del Codice Etico
Ø raccolta
segnalazioni e informazione
Tutte le strutture FISTEL-CISL
SARDEGNA, i/le dirigenti, gli/le operatori/trici, gli/le attivisti/e e gli/le
associati/e possono segnalare presunte violazioni del Codice Etico o anche
suggerimenti e proposte di modifica e ampliamento del Codice.
Le segnalazioni
possono essere inviate sia in forma
scritta sia tramite posta elettronica:
- Al Collegio nazionale dei Probiviri di Federazione
- Alla struttura sindacale direttamente interessata
Al Codice Etico deve essere data adeguata
pubblicità all'interno e all'esterno dell'Associazione sindacale.
In particolare dovrà
essere pubblicato in versione integrale sul sito della FISTEL-CISL SARDEGNA e
sui siti delle Federazioni a tutti i livelli.
A tutti/e i/le
nuovi/e associati/e, nell'informativa di iscrizione alla FISTEL-CISL SARDEGNA,
si deve citare l'esistenza del Codice Etico e le modalità per reperire il testo
integrale.
Il Codice Etico deve
essere inserito nel processo di formazione continua dei/delle dirigenti e
operatori/trici.
APPROVATO DAL COMITATO ESECUTIVO IL 24 GIUGNO
2016
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