giovedì 26 giugno 2014

UNA PRIMA, IMPORTANTE VITTORIA SULLA VERTENZA DNG

Vi invitiamo a leggere questo comunicato che rappresenta un primo passo nella vertenza DNG, non dimenticando che tutti i livelli della FISTel (RSU, Segreteria Regionale e Nazionale) sono impegnati per far recedere l'azienda da iniziative unilaterali e sedersi ad un tavolo per un sereno e costruttivo confronto sul futuro dell'azienda.


DNG – la procedura di licenziamento
per i 5 coordinatori non è ammissibile

Questo è il responso della Commissione di Conciliazione per le Controversie individuali di lavoro della Direzione Territoriale del Ministero di Cagliari.
Aver avviato più di 4 licenziamenti per i medesimi motivi, come esposto nell’allegato verbale, presuppone infatti l’obbligo di attivazione delle procedure tipiche della legge 223/91 relativa ai licenziamenti collettivi con il confronto con le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative.         
           
Pensiamo che tale decisione sia frutto della puntuale esposizione dei fatti fornita in sede dibattimentale da Francesco Mura (RSU delegato della FISTel CISL) che ha difeso il lavoratore di Cagliari coinvolto con il supporto di importanti documenti, poi ammessi agli atti:
-Copia delle lettere di avvio di procedura di licenziamento inviate da DNG ai 5 coordinatori
-Copia dei Comunicati redatti dalla RSU e dai lavoratori/strutture territoriali
-Copia della nota  delle Segreterie Nazionali inviata a DNG (e p.c. a Videotime) il 13 giugno 2014
-Copia delle richieste di incontro inviate dalle Segreterie Nazionali a DNG e Videotime il 24 giugno 2014
-Copia dell’accordo di armonizzazione ramo sedi regionali Videotime s.p.a – DNG s.r.l del 1 agosto 2012, con particolare riferimento all’art.5 (Garanzie)

Riteniamo sia opportuno presentare tale determinazione, corredata di idonea documentazione, anche in occasione degli incontri che si stanno svolgendo con le Commissioni Territoriali di competenza per sospendere procedimenti che, stante la normativa citata, presentano vizi di forma sostanziali.

Il parere della Commissione rafforza la nostra richiesta di avviare al più presto un serio tavolo di confronto tra RSU, Segreterie Nazionali, DNG e Videotime per discutere di una complessiva riorganizzazione tesa ad un miglioramento della produttività senza ricadute occupazionali.
                                                          

Cagliari 25 Giugno 2014

La Segreteria Regionale 

martedì 17 giugno 2014

UN COMUNICATO DELLA NOSTRA RLS DI CONVERGYS

Comunicato RLS

In qualità di RLS ricevo segnalazione che in alcuni reparti non verrebbe osservato quanto prevede la legge 81/2008 in merito alle pause obbligatorie per i lavoratori videoterminalisti.
Ricordo a tutti che il lavoratore che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico ed abituale, per almeno venti ore settimanali, dedotte le pause di cui all'art. 175 del D.Lgs. 81/2008 deve sospendere l’attività dal VDT, come prevede il comma 3, per 15 minuti ogni 120 minuti di applicazione.
E’ esclusa la cumulabilità delle interruzioni all’inizio e al termine dell’orario di lavoro e la pausa è considerata a tutti gli effetti parte integrante dell'orario di lavoro.
Giova ricordare che le pause sono fondamentali per prevenire le patologie all'apparato visivo e scheletrico a cui sono esposti i lavoratori videoterminalisti.
Per questo il legislatore ha previsto pesanti sanzioni in caso di mancata osservanza delle disposizioni sopra esposte.
Grazie a tutti per la collaborazione.

Cagliari, 12 Giugno 2014
La RLS Stream Italy

Barbara Congiu

SCIOPERO DEI LAVORATORI IT TELECOM

Riportiamo il comunicato, a firma delle RSU della FISTel e della SLC della sede di Cagliari della IT TELECOM

                                                                                                          Cagliari, 12  giugno 2014

Da circa un anno i lavoratori del Service Desk di Cagliari di TI. IT lavorano le attività di assistenza Thin Client di Telecom Italia Spa.
La tipologia di attività  si svolge, coerentemente all'accordo siglato il 16 aprile del 2013, all'interno dell'alveo delle internalizzazioni di attività dai fornitori esterni.
Il progetto prevedeva a fronte di un determinato numero di chiamate in ingresso anche l'assistenza specialistica di secondo e terzo livello in cui spendere meglio le professionalità presenti nel reparto.
Nel corso dell'anno le chiamate, anche a seguito dell'aumento vertiginoso delle macchine del committente, sono aumentate esponenzialmente sino a triplicarsi rispetto ai volumi iniziali, relegando il reparto alla sola attività di ricezione della chiamata e piano piano anche l’attività della one-call solution è stata ridimensionata "alla risoluzione in tempi rapidi".
Nel corso dei precedenti comunicati i lavoratori hanno denunciato più volte il proprio stato di disagio, confermandolo nell'incontro territoriale del 17 aprile u.s.
In quell’occasione l'azienda, preso atto delle rivendicazioni sindacali, si era impegnata ad un incontro da farsi in tempi brevi, anche alla presenza della linea tecnica.
Ad oggi quest'appuntamento non si è realizzato e ancora non si ha notizia di un eventuale incontro, anche dopo il comunicato del 29 maggio c.a. scaturito dall'assemblea dei lavoratori, nel quale si ribadiva la necessità di tale  incontro.
Riteniamo che il senso di responsabilità dimostrato sinora dai lavoratori del Service Desk  meriti più rispetto, pertanto non siamo più disponibili ad aspettare le volatilità aziendali.

Richiamando TI.IT alle sue responsabilità proclamiamo lo sciopero del settore a partire dal 16 al 30 giugno  con la seguente modalità:
prime due ore del turno di lavoro.

Le RSU Telecom Italia Information Technology Cagliari.
Campus Marco
Mura Piergiorgio
Sussarellu Giuseppe

                                                                                                        

COMUNICATO DEI LAVORATORI DELLA SEDE DNG DI CAGLIARI

Noi lavoratori della sede di Cagliari condanniamo con fermezza la decisione della Direzione Aziendale di recedere dal rapporto di lavoro con i coordinatori della sedi di Napoli, Ascoli, Cagliari, Venezia, Bari, Bologna, Torino, Genova, Palermo e Firenze per ragioni inerenti all’attività produttiva e all’organizzazione del lavoro.
Ancora una volta, la Direzione Aziendale si sottrae al confronto con le organizzazioni sindacali per individuare soluzioni alternative ai provvedimenti unilateralmente adottati, disattendendo gli accordi di garanzia ( clausole sociali ) sulla cessione di ramo d’azienda del 01/08/2012.
I lavoratori giudicano pretestuosi i motivi addotti da DNG per la risoluzione del rapporto di lavoro con i coordinatori in quanto la loro mansione NON è soppressa ma ulteriormente esternalizzata, inoltre gli accordi economici tra Videotime e l’Azienda sono tali da metterla al riparo dalle contrazioni del mercato per tutta la durata del contratto.
Congiuntamente alle OO.SS. Nazionali, Territoriali e RSU denunciamo la scorrettezza del comportamento aziendale e confermiamo lo stato di agitazione che verrà mantenuto fino a quando non cesseranno gli inadempimenti contrattuali da parte dell’azienda, e fino a quando questa non si confronterà ufficialmente ai sensi del CCNL e degli accordi del 01/08/2012  con le organizzazioni sindacali e Videotime, garante degli accordi stabiliti in sede di cessione di ramo.
Contrariamente ai propositi di rilancio delle Sedi Regionali sanciti con la cessione di ramo dell’agosto 2012, assistiamo ad un loro progressivo smantellamento, iniziato con il subappalto pressoché totale del lavoro sul territorio, destinando il personale alla copertura delle sedi di Roma e Milano e culminato con il licenziamento dei coordinatori.
Esprimiamo profonda preoccupazione per il nostro futuro e forti perplessità sulla immediata organizzazione del lavoro conseguenti ai provvedimenti aziendali.
Non intendiamo rimanere ad assistere inerti a strategie aziendali di liberarsi dei propri dipendenti. Sia chiaro che le nostre risposte a tali eventuali iniziative ci vedranno adottare ed esercitare qualsiasi tipo di provvedimento lecito a tutela dei Nostri diritti.
Per cui chiediamo l’ immediata revoca delle lettere di recessione dal rapporto di lavoro nei confronti dei lavoratori DNG, e diffidiamo l’Azienda dal prendere qualsiasi iniziativa o provvedimento che possa pregiudicare i diritti e le posizioni di Noi  lavoratori. Nel contempo, i lavoratori della Sede di Cagliari all’unanimità dichiarano di esercitare il diritto di sciopero come da legge. Così come stabilito dalla comunicazione delle RSU del 07/06/2014, si fruiranno delle prime 4 ore, del pacchetto di sciopero di 16 ore, il giorno 25/06/2014 dalle ore 10:00 alle ore 14:00.

Cagliari, 11/06/2014                                      

    I Lavoratori della sede di Cagliari DNG

martedì 10 giugno 2014

LA COMUNICAZIONE DELLA RLS CONVERGYS SUL MICROCLIMA

Ciao a tutti,

A seguito della segnalazione pervenuta in data, giovedì 29 maggio 2014, dai lavoratori di Stream, la sottoscritta RLS è intervenuta richiedendo all'azienda una verifica per individuare la causa che ha generato la situazione di difficoltà legata al microclima all'interno dei reparti.
Si è stabilito che la causa di cui sopra è stata generata da lavori operati sul tetto, in prossimità della stazione di gestione dell'aria forzata, aria necessaria agli ambienti chiusi.
Pertanto si è provveduto allo spegnimento delle macchine di riciclo e alla areazione degli ambienti in modo differente, e con metodologie distinte a seconda delle aree interessate e in base alle segnalazioni degli stessi lavoratori.
Tali procedure sono state attivate e mantenute sino al termine dei suddetti lavori, al termine dei quali, la situazione è stata riportata ai livelli standard.
Si sta procedendo ora ad una verifica tecnica più approfondita sulle macchine interessate alla generazione dell'aria forzata per il riciclo della stessa.

Barbara Congiu  


RSU/RLS Convergys Italy