RAI: Sindacati, il Servizio Pubblico bene comune irrinunciabile.
Nessun Governo puo' pregiudicarne il futuro.
I lavoratori della sede
regionale per la Sardegna riunitisi ieri in assemblea unitaria con le
segreterie delle OO.SS. denunciano l'estrema pericolosita' del DL 24 aprile
2014 n.66 che toglie al servizio pubblico 150 milioni di euro versati dai
cittadini con il canone e modifica la norma che prevede una sede in ogni
Regione.
Considerato che la Rai
e' creditrice nei confronti dello Stato di 2.500 milioni euro e tenuto conto
che con il sacrificio dei lavoratori l'azienda ha conseguito un utile netto
positivo pari a 5,3 milioni di euro a fronte di una perdita di 244,6 milioni di
euro nel 2012, tutto cio' appare incomprensibile e fortemente lesivo della
capacita' operativa aziendale costituendo una pregiudiziale anche per gli anni
futuri.
In questo contesto
riteniamo siano a rischio la specialita' della regione Sardegna e il pluralismo
dell'informazione, in una regione già in forte sofferenza per il
ridimensionamento di alcune realtà editoriali. Le Sedi e relativi uffici di corrispondenza
Rai sono un valore fondamentale, in uno Stato democratico, in quanto
espressione di pluralita' oltreche' di obblighi derivanti dalle disposizioni
del Contratto di servizio e dalla convenzione RAI/Regione Sardegna su Cultura e
Bilinguismo appena stipulata.
L'assemblea ha conferito
pieno mandato alle rappresentanze sindacali per coinvolgere le Istituzioni, le
forze politiche regionali e le associazioni al fine di impedire la
trasformazione del DL 66 in Legge dello Stato e attuare di concerto con le
Segreterie Nazionali tutte le forme di lotta che verranno ritenute necessarie.
Cagliari, 13 Maggio 2014
USIGRAI Unione Sindacale Giornalisti
Rai
SLC – CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione
FISTEL – CISL Federazione Informazione
Spettacolo e Telecomunicazioni
UILCOM – UIL Unione Italiana Lavoratori
della Comunicazione
UGL – Telecomunicazioni Unione Generale Lavoro -
Telecomunicazioni
SNATER Sindacato Nazionale Autonomo Telecomunicazioni
e Radiotelevisioni
LIBERSIND - CONFSAL Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori
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