In data 06/08/2014 si sono incontrate la RSU e
l'azienda Convergys Italia rappresentata dalla D.ssa Ilaria Tosi e dall' SDM
Andreas Richter. Cosi come da richiesta delle RSU l’ incontro era teso a fare
chiarezza sulla gestione delle pause 626, successivamente si è discuso della
pubblicazione della conseguente griglia turni.
In apertura, l'azienda, pur ribadendo la fondamentale
importanza delle pause da videoterminale per la salute dei lavoratori, ha
sottolineato l'impossibilità di poterne integrare più di due in un normale
turno di lavoro, specifica di ritenere insostenibile economicamente che un
operatore possa di fatto lavorare 7,15h usufruendo di 3 pause da
videoterminale.
Inoltre viene segnalato alle RSU che le varie assenze
dovute al godimento degli istituti contrattuali ma anche quelle legate ad altri
fattori, contribuiscono di fatto ad un calo generale delle performance
richieste.
In relazione alle pause da videoterminale, l'RLS ha
precisato con fermezza che la loro fruizione non è demandabile ne
procrastinabile. Tuttavia la presenza di una deroga che vada incontro alle
esigenze aziendali da una parte e dall'altra verso la salute dei lavoratori,
possa essere un ottimo compromesso.
Lato RSU, in relazione all'incremento dei volumi BO
(descritti nella comunicazione del Managment Samsung), per i quali si
renderebbe necessaria la nuova turnazione, chiediamo maggiori dettagli per
capire in termini percentuali su quali task sono concentrati, le fasce orarie,
le coperture, il training, i cambi turno, gli spezzati, i sabati lavorativi, lo
staffaggio del team etc.
L'azienda afferma che al momento non c'è una crescita
dei volumi in nessun task. Il nuovo rotativo si rende applicabile per
conciliare il lavoro di back office che attualmente permette di ampliare
l’orario di gestione, e per permettere a tutti i lavoratori di usufruire in
modo corretto delle pause da videoterminale.
Nel prosieguo dell'incontro, con estrema comprensione,
proviamo a capire se la RSU possa essere considerata una risorsa per l'azienda
e quali sono i termini entro i quali produrre un certo grado di
interazione e concertazione, iniziando per esempio dall'esame congiunto sulla
nuova turnistica.
L'azienda ribadisce che per sua natura, per
consuetudine e per altre questioni organizzative, non è strutturata in modo da
garantire la concertazione con la RSU per le eventuali altre modifiche della
turnistica, tuttavia, rimane disponibile nel voler preventivamente informare la
RSU delle eventuali altre modifiche che deciderà di apportare, prima della loro
pubblicazione in modo che la RSU possa prenderne visione.
L’azienda conferma la massima disponibilità ad
incontrare le RSU qualora sia sottoposta una richiesta dalla stessa per
trattare qualsivoglia materia, ma viene ribadito che a causa dei numerosi
impegni lavorativi questà difficilmente avrà un carattere immediato ma sarà
necessario attendere la risposta da parte dell'azienda.
Cordialmente
Le RSU