giovedì 14 agosto 2014

COMUNICATO DELLE RSU CONVERGYS

In data 06/08/2014 si sono incontrate la RSU e l'azienda Convergys Italia rappresentata dalla D.ssa Ilaria Tosi e dall' SDM Andreas Richter. Cosi come da richiesta delle RSU l’ incontro era teso a fare chiarezza sulla gestione delle pause 626, successivamente si è discuso della pubblicazione della conseguente griglia turni.
In apertura, l'azienda, pur ribadendo la fondamentale importanza delle pause da videoterminale per la salute dei lavoratori, ha sottolineato l'impossibilità di poterne integrare più di due in un normale turno di lavoro, specifica di ritenere insostenibile economicamente che un operatore possa di fatto lavorare 7,15h usufruendo di 3 pause da videoterminale.
Inoltre viene segnalato alle RSU che le varie assenze dovute al godimento degli istituti contrattuali ma anche quelle legate ad altri fattori, contribuiscono di fatto ad un calo generale delle performance richieste.
In relazione alle pause da videoterminale, l'RLS ha precisato con fermezza che la loro fruizione non è demandabile ne procrastinabile. Tuttavia la presenza di una deroga che vada incontro alle esigenze aziendali da una parte e dall'altra verso la salute dei lavoratori, possa essere un ottimo compromesso.
Lato RSU, in relazione all'incremento dei volumi BO (descritti nella comunicazione del Managment Samsung), per i quali si renderebbe necessaria la nuova turnazione, chiediamo maggiori dettagli per capire in termini percentuali su quali task sono concentrati, le fasce orarie, le coperture, il training, i cambi turno, gli spezzati, i sabati lavorativi, lo staffaggio del team etc.
L'azienda afferma che al momento non c'è una crescita dei volumi in nessun task. Il nuovo rotativo si rende applicabile per conciliare il lavoro di back office che attualmente permette di ampliare l’orario di gestione, e per permettere a tutti i lavoratori di usufruire in modo corretto delle pause da videoterminale.
Nel prosieguo dell'incontro, con estrema comprensione, proviamo a capire se la RSU possa essere considerata una risorsa per l'azienda e quali sono i termini entro i quali  produrre un certo grado di interazione e concertazione, iniziando per esempio dall'esame congiunto sulla nuova turnistica.
L'azienda ribadisce che per sua natura, per consuetudine e per altre questioni organizzative, non è strutturata in modo da garantire la concertazione con la RSU per le eventuali altre modifiche della turnistica, tuttavia, rimane disponibile nel voler preventivamente informare la RSU delle eventuali altre modifiche che deciderà di apportare, prima della loro pubblicazione in modo che la RSU possa prenderne visione.
L’azienda conferma la massima disponibilità ad incontrare le RSU qualora sia sottoposta una richiesta dalla stessa per trattare qualsivoglia materia, ma viene ribadito che a causa dei numerosi impegni lavorativi questà difficilmente avrà un carattere immediato ma sarà necessario attendere la risposta da parte dell'azienda. 
Cordialmente


Le RSU

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