In data 13 Novembre l’Azienda e la Rsu hanno sottoscritto
un verbale d’incontro (che alleghiamo) relativo ai turni della commessa Telecom
Italia e sui Cambi Turno.
Nell’incontro di Roma del 18 Novembre i Segretari
Nazionali hanno chiesto all’Azienda che tali problemi così complessi, come l’esigenza da parte aziendale di
modificare il contratto di assunzione, venissero gestiti a livello centrale e
non territoriale. Come rappresentanti
Fistel-Cisl ci fa molto piacere sapere
che i Segretari Nazionali siano così disponibili, e ci chiediamo come mai
nonostante tante sollecitazioni e disponibilità da parte nostra non si sia mai
concretizzato l’incontro per il Sito di Cagliari.
Fin da subito come Fistel-Cisl abbiamo espresso tutte le
considerazione sul problema che ha
toccato i lavoratori del sito di Sestu. Come più volte comunicato riteniamo che
alla base ci siano i motivi che hanno portato le OO.SS a proclamare lo sciopero nazionale dei call
center del 21 Novembre scorso: La mancanza di leggi che dovrebbero impedire
le gare d’appalto al di sotto del costo del lavoro e le delocalizzazione
“obbligano” i lavoratori di tutto il comparto a sobbarcarsi la flessibilità che
le Aziende impongono.
LA SITUAZIONE ERA LA MEDESIMA ANCHE NEI MESI PASSATI,
quando alcuni sostenevano che ” la flessibilità si paga”, ma che poi non si
sono resi disponibili a firmare l’accordo sulla detassazione. A tal proposito ricordiamo
che nelle Assemblee unitarie del 10
Luglio abbiamo ricevuto mandato dai lavoratori per trovare una soluzione con
l’Azienda che prevedesse anche la detassazione che poteva concedere un piccolo
ristoro economico a fronte della turnistica fortemente penalizzante.
Come Rsu elette in quota Fistel-Cisl esprimiamo quindi tutto il nostro disappunto per la conclusione
di una trattativa che se svolta nei modi e nei tempi corretti sarebbe stata
meno impattante per i lavoratori, senza limitarne
il diritto individuale.
Riteniamo infatti che nei mesi di Giugno e Luglio le
organizzazioni sindacali potevano ottenere condizioni di maggior favore per i
lavoratori sia sul piano della turnistica, tema che come Rsu elette in quota
Fistel-Cisl abbiamo da subito richiesto di affrontare, sia a livello economico.
Nell’ultimo incontro del 13 Novembre siamo finalmente
entrati nel merito e abbiamo potuto esprimere delle criticità che sono state
recepite. E’ quindi stato possibile apportare delle migliorie sui turni
spezzati e sui cambi turno con l’introduzione del “cambio turno d’ufficio” che
non prevede lo scambio con altro collega.
Riteniamo che
ancora molto c’è da lavorare per trovare soluzioni migliorative ma questo si
può fare solo se la volontà di tutti e
quella di pensare prima ai lavoratori.
Attendiamo quindi il nuovo confronto con l’Azienda per
analizzare la situazione della commessa Enel.
Cagliari,
28 Novembre 2014 Le Rsu
elette in quota Fistel-Cisl