Nota Stampa: VERTENZA EMITTENTE TELEVISIVA SARDEGNA
UNO
E’ con profondo rammarico che apprendo la notizia riguardante l’avvio,
da parte dell’emittente televisiva Sardegna UNO, della procedura di riduzione del personale ai sensi della
legge 223 del 1991 che disciplina i licenziamenti collettivi. Si tratterebbe di
13 unità lavorative, tra giornalisti (cinque), tecnici (sette) e amministrativi
(uno) su un totale di 26 dipendenti che l’editore ha dichiarato in esubero. Una
vicenda diventata ormai drammatica dopo mesi di giornate di mobilitazione tese
al rispetto del diritto al lavoro, del pagamento della retribuzione e del
versamento contributivo. Non per ultimo l’assenza di un piano industriale volto
al rilancio dell’emittente. Un problema, quello dell’emittenza locale, ormai
diventato generale in Sardegna, dove diverse aziende sono dovute ricorrere alla
cassa integrazione e forte riduzione dell’orario lavorativo (vedi NOVA
Televisione di Oristano che ha collocato da oltre due anni e mezzo il personale
dipendente in cassa integrazione).
A nome della FISTel CISL esprimo tutta la mia solidarietà e rinnovo la
mia disponibilità nel mettere a disposizione la struttura per qualsiasi
esigenza. Ma soprattutto un sincero abbraccio come collega, auspicando una
celere soluzione della vertenza.
Il Coordinatore Territoriale
Antonio Pinna
Nessun commento:
Posta un commento